Impiegata in molti ambiti industriali per le sue proprietà meccaniche e fisiche, la tela bachelizzata è un materiale che non tramonta mai. Si tratta di un tessuto conosciuto e utilizzato principalmente per le caratteristiche isolanti, tuttora ancora insostituibile per applicazioni meccaniche autolubrificanti. Origine, caratteristiche, ambiti di applicazione, formati e vantaggi, di seguito ecco una panoramica sulla tela bachelizzata.
Tela bachelizzata: origine e caratteristiche
Maggiore resistenza con il processo di impregnazione
Il suo nome trae origine dalla bachelite, resina fenolica impiegata per la lavorazione di tessuti di lino e cotone. Attraverso il processo di impregnazione il tessuto grezzo acquisisce una maggiore resistenza termica e meccanica, diventando particolarmente adatto per le applicazioni che richiedono un grande isolamento e un’alta durabilità.
La tela bachelizzata è caratterizzata:
– dall’elevata resistenza termica: questo materiale sopporta le alte temperature mantenendo inalterate le proprietà strutturali;
– dall’isolamento termico: la tela bachelizzata per le sue qualità di isolante termico è molto impiegata anche in ambiti come l’elettrotecnica e l’elettronica;
– dalla resistenza meccanica: la combinazione tra resina fenolica e tessuto dona alla tela bachelizzata una maggiore resistenza, anche quando è sottoposta a grandi stress resiste infatti a usura e urti;
– dalla resistenza agli agenti chimici: una proprietà che rende il materiale resistente a solventi e oli, idoneo all’impiego in ambiti industriali anche molto aggressivi;
– dalla stabilità dimensionale: anche in circostanze avverse la tela bachelizzata non perde la forma e le dimensioni originarie. Per la sua stabilità e rigidità dimensionale viene spesso utilizzata per realizzare i componenti strutturali.
Tela bachelizzata: ambiti di applicazione
Insostituibile per le applicazioni meccaniche autolubrificanti
Ancora oggi insostituibile per applicazioni meccaniche autolubrificanti, la tela bachelizzata è utilizzata in tantissimi altri campi, prevalentemente negli ambiti che richiedono materiali caratterizzati da isolamento e durabilità come:
– l’industria meccanica e automobilistica: in tali ambiti il materiale è impiegato per la produzione di guarnizioni, ingranaggi e altri componenti chiamati a resistere a grandi stress meccanici;
– l’industria elettrica: in questo ambito industriale la tela bachelizzata trova una grande applicazione soprattutto per le sue proprietà isolanti. Nel campo elettrico questo materiale è utilizzato per realizzare trasformatori , generatori, motori e pannelli isolanti;
– l’artigianato: la tela bachelizzata è impiegata persino in ambito artigianale per realizzare utensili e decorazioni.
Inoltre questo materiale, in ambito industriale, diverse volte viene utilizzato per realizzare vere e proprie barriere termiche per preservare le apparecchiature da eccessive fonti di calore.
Gli ambiti di applicazione della tela bachelizzata sono quindi tanti perché stiamo parlando di un materiale molto versatile, di lunga durata, utilizzabile e affidabile anche in circostanze estreme.
Si tratta di un materiale resistente agli agenti chimici, alle alte temperature e per la sua versatilità adattabile a moltissimi ambiti: dalle applicazioni meccaniche autolubrificanti all’elettronica e all’industria automobilistica.
Tela bachelizzata: i diversi formati
Distinti in base all’utilizzo
I formati della tela bachelizzata sono diversi e distinti in base all’utilizzo. I formati generalmente più impiegati comprendono:
– i tubi: un formato principalmente usato per la realizzazione di componenti meccanici chiamati a resistere alle flessioni;
– le lastre: impiegate soprattutto nel campo industriale, le lastre vengono lavorate per realizzare componenti isolanti o meccanici;
– i nastri: utilizzati nel campo elettrico per proteggere e isolare cavi e bobine;
– le barre: impiegate nella lavorazione di ingranaggi e componenti per l’ambito automobilistico.
In definitiva, la tela bachelizzata è capace di garantire proprietà elettriche e meccaniche fuori dal comune, tali da farla preferire in molteplici campi industriali. Trattasi di un materiale autolubrificante di lunga durata e che necessita di poca manutenzione, molto resistente al calore e all’usura. La tela bachelizzata, per le sue indiscutibili straordinarie caratteristiche, è una vera e propria eccellenza per i mercati industriali. Per la produzione di moltissimi prodotti è un materiale indispensabile.


